Anche quest'anno SVD collabora con MUTEK e Reebok per ospitare una nuova serie di interviste in collaborazione con Radio Primavera Sound. Jokkoo Collective, Marina Herlop e le Chica Gang, che hanno chiuso la serata con un DJ set elettrizzante, sono stati raggiunti dai fondatori di GUZZU (Arnau Sabaté e Frankie Pizá), oma totem di Hivern Discs e Alex Puig, insieme per spiegare i benefici del web 3.0 e della tecnologia blockchain. Esiste un altro modo di muoversi ed essere attivi su internet? Certamente è auspicabile, e vedremo se il tempo lo renderà possibile. Ma per il momento, ci concentreremo sul presente. Lo scorso venerdì 11 marzo, alle cinque del pomeriggio, iniziavano i dibattiti trasmessi in streaming. E poche ore più tardi, le Chica Gang ci davano dentro con il mixer.
SVD e MUTEK ES presentano Counterculture
Episode #1 Life is Not a Spectator Sport


Tutti noi abbiamo la nostra definizione personale di controcultura, ma per quanto diversa l’una possa essere dall’altra, ognuna concorda sul significato di sfida delle norme stabilite e dei modi di vita dominanti; la controcultura è un'esplosione creativa con un potenziale rivoluzionario. E non è tanto il contenuto a importare, quanto la posizione critica e attiva da cui si accetta la sfida di non essere un semplice spettatore della vita. Reebok riprende la premessa della sua campagna del 1984, “Life is Not a Spectator Sport”, per incoraggiarci a perseguire le nostre passioni, celebrare la nostra individualità e diventare partecipi del mondo che ci circonda. Questo è precisamente lo spirito che ha ispirato il marchio a collaborare con MUTEK per il quinto anno consecutivo, in un evento pop-up che questa volta ha avuto luogo nello spazio multiculturale appena inaugurato di SVD con l'obiettivo di dare voce alla scena creativa diversificata, dirompente ed emancipata di Barcellona.

Le interviste sono iniziate con tre membri del Collettivo Jokkoo: Baba Sy, DJ senegalese residente a Barcellona, Maguette Dieng, DJ barcellonese di origine senegalese, e Mookie. Il collettivo è nato nel 2017 con l'obiettivo di diffondere i suoni della scena più elettronica e moderna del continente africano, ritmi sconosciuti in Occidente ed emergenti dall'underground, come gqom, singeli, balani, future dancehall...

A seguire Marina Herlop, che ha parlato di tecnica ed estetica. Formatasi al Conservatorio, la sua carriera è stata segnata da un crescente interesse per la musica elettronica. Ritmi alieni, strati di voce elaborata, una finitura organica... Il suo universo raggiunge la bellezza senza rinunciare alla complessità, rendendola una delle compositrici più brillanti, inquiete e interessanti della Catalogna. “A chi vuole dedicarsi alla musica, direi di seguire la propria intuizione. Se è veramente quello che vuoi e senti che ti rappresenta, fallo, altrimenti cambia rotta”.















Testo di METAL Magazine